Valentina Iori gestisce da dieci anni insieme al fratello Federico la Iori Colori: “La nostra realtà nasce dall’idea di nostro nonno di un piccolo colorificio produttivo e da lì sono passate tre generazioni. Ad oggi ci occupiamo prevalentemente di consulenza e commercializzazione di prodotti vernicianti. Ci concentriamo appunto sulla consulenza. Sviluppiamo pertanto cicli idonei per ogni singolo cliente e li customizziamo sulle loro necessità, i loro impianti e quello che vogliono ottenere dal manufatto verniciato: resistenze, performance, aspetto estetico. Facciamo delle piccole prove interne nel nostro laboratorio, dopodichè facciamo una prova industriale con quantitativi più importanti presso il cliente”.

“Vendiamo sia vernici in polvere -continua Valentina-, che vengono applicate attraverso l’elettrostatica e cotte successivamente in forno a temperature di centottanta gradi, sia vernici liquide che quindi vengono applicate con o senza forno”.

Siamo dunque consulenti della verniciatura oltre al fatto che commercializziamo prodotti vernicianti“, sottolinea Valentina: “Siamo agenti per l’Emilia e pertanto serviamo quattro province da Piacenza a Modena. Tutti i giorni effettuiamo le consegne per avere un servizio sempre pronto, just in time. Serviamo diverse verniciature oltre che diverse aziende produttive che possono essere pompe, industrie metalmeccaniche, trattori, rimorchi e al nostro interno, dopo aver concordato col cliente il ciclo di verniciatura idoneo per ottenere il loro obiettivo e i loro risultati sul manufatto, ogni volta che produciamo una latta di vernice replichiamo internamente il loro ciclo produttivo”.

“Per le consulenze che facciamo -spiega Valentina- ci teniamo sempre informati, sempre aggiornati, facciamo numerosi corsi. L’ultimo, il più recente, presso l’hub oli e grassi di Milano dove abbiamo acquisito le nuove competenze in merito ai pretrattamenti e l’anticorrosione”.

“Abbiamo tre macchinari per la produzione -aggiunge infine Valentina-, tre tintometri industriali: due a solvente, uno ad acqua”.

Per concludere, “come diceva il nostro papà – dice Federico – tutto ciò che vedete è verniciato“.