
Lunedì 18 aprile, sei tour operator europei provenienti da Belgio, Portogallo, Repubblica Ceca e Russia hanno visitato la nostra provincia per coglierne le opportunità turistiche destinate, in particolare, a un target evoluto, in cerca di short break all’insegna della cultura, della buona cucina e della qualità del vivere.
L’educational tour, organizzato da Confcommercio di Reggio Emilia, ha presentato agli operatori la Reggio culla del Tricolore come un territorio unico tra storia e arte contemporanea, attraverso un ricco programma di visite. Arrivo in prima mattinata, dal nuovo casello autostradale ad esse dedicato, nelle Terre Matildiche, dove, percorrendo la suggestiva Strada Matildica, sono stati visitati il Castello di Rossena, con la vicina Torre di Rossenella, e il celebre castello arroccato sulla rupe di Canossa. Dopo un pranzo all’insegna della tradizione reggiana e una visita tecnica all’Hotel Matilde di Canossa, si è passati all’arte contemporanea con la presentazione della prestigiosa Collezione Maramotti, della Fonderia sede della Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto, e dell’opera di Sol Lewitt realizzata presso la Biblioteca Panizzi per “Invito a…”. Poi un tuffo nel Risorgimento con l’accesso alla Sala del Tricolore e al Museo del Tricolore. Dopo un rapido passaggio all’interno del Duomo da poco restaurato e un’ulteriore visita tecnica all’Albergo delle Notarie, gli operatori hanno potuto respirare un po’ di mondanità con un aperitivo serale al Mercure Grand Hotel Astoria mentre il pubblico reggiano affluiva al Valli che si preparava ad accogliere lo straordinario concerto diretto da Claudio Abbado.
“L’educational ha riscosso un notevole interesse”, spiega Monica Onfiani, responsabile Turismo di Confcommercio Reggio Emilia: “il nostro è un territorio che sa stupire e affascinare. Tutti gli operatori esteri che vi hanno preso parte hanno apprezzato il mix creato da un patrimonio paesaggistico, storico e culturale molto suggestivo, dall’ospitalità delle persone e dei luoghi, e dall’elevata qualità delle strutture ricettive”.
L’educational tour è stato organizzato nell’ambito del Buy Emilia Romagna, la borsa del turismo emiliano romagnolo giunta quest’anno alla sedicesima edizione.