
Si ricorda a tutti gli operatori commerciali di prestare molta attenzione all’etichettatura dei prodotti tessili al fine di evitare pesanti sanzioni.
In particolare si segnala l’importanza di verificare che l’etichetta:
:: sia scritta in lingua italiana;
:: contenga la composizione fibrosa con la denominazione della fibra scritta per esteso (“100% Cotone e non “100 CO”) e la percentuale del peso indicata in ordine decrescente (es. “90% Cotone 10% Seta”);
:: trovi corrispondenza con quanto scritto nei documenti commerciali;
:: sia saldamente fissata al prodotto messo in vendita;
:: indichi nome, ragione sociale o marchio ed anche sede legale del produttore/importatore;
:: preveda, ove necessiti, l’indicazione “Contiene parti non tessili di origine animale”.
Si ricorda altresì che le principali disposizioni in materia sono contenute nel Regolamento UE 1.007/2011 e nei decreti legislativi 194/99 e 206/2005.