In Emilia Romagna accordo regionale sulla detassazione

Siglata l’intesa per la detassazione sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione ad incrementi di produttività per il periodo di imposta 2011 per le imprese aderenti a Confcommercio.

E’ stato siglato a Bologna l’accordo regionale per la detassazione sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione a incrementi di produttività per il periodo di imposta 2011 per le imprese aderenti a Confcommercio Imprese per l’Italia e Confesercenti Emilia Romagna. Le due organizzazioni imprenditoriali, che rappresentano in regione oltre il 95% delle imprese dei settori interessati, assieme a FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, e UILTuCS-Uil dell’Emilia Romagna, hanno siglato l’accordo che consente anche per il 2011 a tutte le aziende del terziario e alle imprese associate alle due confederazioni, di tassare al 10%, e quindi in maniera agevolata, le retribuzioni riconducibili a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa. Si tratta di retribuzioni legate a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili di impresa, o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, territoriale o regionale. "Si tratta di un accordo importante – commenta Davide Urban, direttore di Confcommercio Imprese per l’Italia dell’Emilia Romagna – che permette alle aziende del terziario di continuare a investire sulle persone, vero capitale delle pmi che al fianco dei nostri imprenditori ogni giorno contribuiscono a creare lavoro e reddito".