Giovedì 25 novembre, nel corso di una conferenza stampa, il gruppo Ascom Terziario Servizi di Confcommercio Reggio Emilia (Ascom TS) e Confconsumatori Reggio Emilia hanno presentato il “Marchio di Qualità delle Imprese di Servizi” e il relativo “Protocollo deontologico delle Imprese di Servizi” firmato in quella sede dal Presidente di Ascom TS Nicola Nizzoli e dal Presidente di Confconsumatori Reggio Emilia Secondo Malaguti.
Da oltre un anno Confcommercio e Confconsumatori Reggio Emilia hanno avviato un rapporto di collaborazione per una corretta gestione del Codice di consumo, nell’interesse dei consumatori e dei professionisti che agiscono lealmente, indirizzo per altro previsto dall’Articolo 27bis – Codici di condotta del Codice di consumo. Confcommercio, inoltre, è nella pratica quotidiana e nei propri statuti un’associazione apartitica e autonoma che conseguentemente trova un interlocutore del tutto naturale – ancorchè, ovviamente, non esclusivo – in quelle associazioni dei Consumatori che siano parimenti autonome e non legate a formazioni politiche.
Ora, dopo aver dato alle stampe una Guida al Codice di consumo, le due Associazioni proseguono il loro impegno per “educare” le Imprese di Servizi ad operare deontologicamente sia tra loro che nei confronti dei clienti utenti/consumatori. Questo obiettivo comune e forte viene perseguito attraverso la firma, oggi, di un Protocollo deontologico delle Imprese di Servizi tra il gruppo Ascom Terziario Servizi di Confcommercio Reggio Emilia (Ascom TS) e Confconsumatori.
Ascom TS è la struttura di Confcommercio Reggio Emilia specificatamente impegnata a rappresentare gli operatori e le imprese che svolgono la propria attività in alcuni settori chiave dell’economia, i servizi alle imprese e alla persona (servizi alla persona, immobiliari, marketing, di consulenza aziendale, informatici, di formazione, e altri).
Con la predisposizione di questo Protocollo viene fissato un quadro di riferimento uniforme sotto il profilo comportamentale alle relazioni tra imprese e coi clienti. Le imprese di servizi che, su base volontaria e mediante la sottoscrizione di una dichiarazione unilaterale di volontà accettano il Protocollo, possono utilizzare il marchio di qualità predisposto ed essere in tal modo riconoscibili.
Paolo Ferraboschi, membro del Comitato di Presidenza di Confcommercio Reggio Emilia, intervenendo alla conferenza stampa, ha evidenziato il contributo all’economia da parte dei servizi privati, diretti alle persone e al sistema imprenditoriale, e l’opportunità di iniziative come quella qui presentata che contribuiscono a conferisce maggiore e più nitida identità alle imprese private dei servizi e a rafforzare la fiducia nell’utenza.
Download: Protocollo deontologico delle Imprese di Servizi