SABATO 4 LUGLIO SONO INIZIATI I SALDI DI FINE STAGIONE: UN’IMPORTANTE OCCASIONE PER LE FAMIGLIE DI ACQUISTARE CON SCONTI MEDIAMENTE SUPERIORI AL 30%
Luglio è tempo di saldi: a Reggio Emilia, come in tutta l’Emilia Romagna, sono partiti sabato 4 luglio.
Sulla base di un’indagine rapida della Confcommercio reggiana, le vendite del settore abbigliamento, tessili e calzature reggiano per la stagione primavera-estate 2009 sono in calo per nove aziende su dieci: per sette su dieci si tratta di un calo leggero, mentre per due su dieci il calo è significativo. Nei primi mesi dell’anno hanno tenuto i prodotti di fascia media, mentre per poco più della metà delle imprese intervistate i prodotti che hanno registrato le maggiori diminuzioni sono stati quelli di fascia alta. Il giudizio complessivo degli operatori sulla stagione è per lo più negativo (50% delle imprese intervistate) o neutro (40% delle imprese intervistate); giudizio positivo, invece, per un’impresa su dieci.
E’ questo il quadro sul quale si innestano le previsioni dei commercianti per la stagione dei saldi estivi, aperta ufficialmente sabato scorso. Per quattro aziende su dieci i saldi estivi incidono meno del 10% sul fatturato annuo, e per altrettante tra il 10% e il 20%. Molti operatori evidenziano come le previsioni delle vendite di fine stagione siano difficili per diversi fattori, tra i quali la partenza anticipata degli sconti con le vendite promozionali già attive in molti punti vendita da oltre un mese. Fatta questa premessa, più della metà delle imprese intervistate si aspetta un calo delle vendite in saldo rispetto allo scorso anno. Tra le motivazioni indicate troviamo la crisi economica, l’avvio degli sconti, attraverso le vendite promozionali, fin dal mese scorso, e un diverso approccio del consumatore che in saldo acquista solamente ciò di cui ha bisogno. I prodotti più richiesti saranno i capi di servizio e di uso quotidiano: camicie e camicette, maglie, polo, magliette, pantaloni, jeans, gonne, scarpe (classiche da uomo, eleganti da donna, bimbo) e sandali. Non mancheranno gli acquisti di prodotti per la stagione estiva, come bermuda e accessori, in particolare borse.
“Le vendite estive – dichiara Donatella Prampolini Manzini, presidente di Confcommercio Reggio Emilia – non stanno andando bene sia per una generalizzata crisi dei consumi che interessa tutti i settori e, in maniera particolarmente pesante, il comparto abbigliamento, accessori e calzature, sia per fattori legati a condizioni climatiche poco favorevoli. Un parziale recupero potrà avvenire grazie ai saldi estivi che rappresentano, indubbiamente, un’importante occasione per le famiglie di poter acquistare articoli con sconti che in media saranno superiori al 30%, anche se per le aziende non risolvono il problema finanziario delle mancate vendite. C’è comunque un’aspettativa ottimistica derivante dai dati Isae che confermano come la fiducia delle famiglie sia in ripresa”.